Salta al contenuto principale

Pensiero del giorno: La discoteca da sballo

Quale significato ha il divertimento e la musica ai giorni nostri?
Le discoteche, così come sono strutturate ora sono un luogo sano o per lo “sballo” fisico, emotivo e mentale?

Per rispondere a quete domande, di cui la risposta è di per sé scontata, esaminiamo le tre componenti che sono presenti in discoteca:
1. la musica.
La musica è la più alta espressione del suono che dovrebbe indurre alla Bellezza e Armonia; ma così come è concepita e prodotta appositamente per la discoteca, diventa uno strumento rituale ossessivo finalizzato allo sballo e al sesso. Essa ricalca i ritmi ripetitivi sciamanici, e quelli orgiastici dei baccanali, senza però, la guida di uno sciamano. Il martellamento delle frequenze a bassa vibrazione, delle percussioni a tutto volume, scuote i chakra del plesso Solare e del Sacro, collegati agli istinti di possesso e riproduzione. In questo modo le persone che ballano a quei ritmi sono portate, nell’illusione di divertirsi, a stati alterati di coscienza senza più freni inibitori. 

2. I superalcolici.
A rendere ancora più efficace lo sballo si aggiunge il consumo di bevande alcoliche che, come sappiamo, alterano di per se stesse lo stato fisico e psichico delle persone.

3. Gli stupefacenti.
Il nome stesso dato alle varie droghe che vengono ormai normalmente consumate in discoteca, esalta la funzione di indurre stupore; ossia, un perverso e devastante rimedio per evadere dalla alienazione esistenziale.

E qui si tocca il punto dolente!
I giovani che frequentano le discoteche sono i rappresentanti di una gioventù più esposta al degrado e alla perdita dei valori. Degrado e perdita causati dalla nostra civiltà occidentale basata sui consumi, sulla apparenza e sul veloce quanto effimero successo. Una civiltà che sembra disprezzare i valori della solidarietà e onestà, ma anche di non saper più conquistare la meta, l'obiettivo da raggiiungere, con la fatica, l'impegno, la perseveranza e non ultimo, il sacrificio personale. ciò è utile a porre la comunità al centro del benessere, anziché il singolo individuo. 
Una civiltà siffatta, condanna i giovani all’alienazione totale!
Non si stupiscano, dunque, gli adulti, che la nostra gioventù cerchi una disperata soddisfazione nello sballo!

Argomento