Si dice che l’unione fa la forza, ma il più delle volte quell'unione viene compresa esteriormente, nel campo sociale, politico, militare: ci si unisce per costruire o ci si unisce per distruggere, ma si tratta sempre di un’unione esteriore.
D’ora in avanti, occorre comprendere l’unione interiormente; dobbiamo essere uniti dal nostro ideale, dobbiamo essere uniti da un’idea divina, uniti dal nostro amore fraterno, uniti nei lavori che eseguiamo per la realizzazione del Regno di Dio. A quel punto, sì, l’unione diventa una potenza straordinaria. L’unione esteriore non è un male, ma è incompleta: le persone si associano per un po’, poi quell'associazione si disfa e ognuno ritorna a casa propria. Invece, l’unione di cui parliamo, l’unione che fa la vera forza, dura eternamente.
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Pensiero del giorno: L'unione interiore
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