La Vera aspirazione e l'ego spiritualizzato (2°parte)
di Biancamaria Varelli
di Biancamaria Varelli
di Filippo Falzoni Gallerani
(brani tratti dagli articoli “Io, ego e Sé”; “Il Guru e l’ego spirituale”; “Introduzione all’io trasparente)
L’uomo che ha voltato le spalle alla profanità e che non è più “del mondo”, em-patico nei riguardi dell’uomo e della natura, sa che dare è un comportamento spontaneo per l’anima matura e che è l’avidità dell’uomo ancora involuto che tende a trarre utili dall’aver dato.
Riduzione e libero adattamento di Biancamaria Marelli
Aurobindo, agosto 1927
di E. F. Shumacher
di Jeremy Rifkin
di Mariana Caplan
di Edoardo Conte
L'umanità è suddivisa in massa, o umanità media, uomini di buona volontà, aspiranti discepoli, discepoli sul sentiero della prova e discepoli accettati. Poi si diventa Maestri o illuminati nei vari gradi. La via iniziatica è l'unica per conseguire il grado di Maestro. La maestria consiste nel dominare la materia sapendo coscientemente plasmare la forma. Tutti i Maestri l'hanno percorsa, sia come mistici, che come conoscitori.
di Edoardo Conte
di Edoardo Conte
Il 7° dei Sette Raggi è il raggio della Legge e Ordine in quanto precipita le Leggi del Piano Divino entro la Materia ordinandone le forme. È detto anche il raggio della Magia cerimoniale poiché, mediante la cerimonia o rituale, concretizza l’atto sacro della creatività. Il rituale rappresenta sempre, seppur nella sua sintesi e simbolicità, l’allineamento e unione tra il Divino e l’umano; tra il Sopra e il Sotto; il proposito e la forma.