Qui trovi ciò che serve alla crescita della cosienza, dalla Saggezza antica alla Fisica quantistica, per essere un individuo rivolto al Bene di tutti.
Verità e realtà percepita sono due cose molto diverse. L’una è indipendente da fattori esterni, l’altra è totalmente dipendente dalla percezione soggettiva. Quante volte accade di avere una sensazione di calore superiore alla temperatura misurata? Specialmente nelle giornate afose d’estate quando il tasso di umidità è insopportabile e falsa la percezione della temperatura reale. Ebbene, questo esempio ci spiega come la percezione della realtà non sempre corrisponda alla verità. In Politica la realtà percepita è senza alcun dubbio più importante e condizionante della verità oggettiva. Non a caso i politici scaltri influenzano il consenso delle masse costruendo di proposito realtà illusorie come quelle di emergenze che, non giustificate dai numeri, sono comunque recepite come tali. Pensiamo all’emergenza “immigrati” falsamente costruita proponendo immagini emblematiche che catturano l’emotività della gente alterando la percezione effettiva del problema. Nel mondo dell'Economia la finanza più agguerrita condiziona le fluttuazioni in borsa con la forza dei "rumors" che altro non sono che voci illusorie messe in giro per suggestionare emotivamente i mercati proiettando nell'immaginario collettivo ombre di perdite catastrofiche o miraggi di guadagni esaltanti.
Nel film “Sesso & potere”, con Dustin Hoffman, venne magistralmente raccontata la messa in scena di una guerra fittizia confezionata negli studi cinematografici hollywoodiani per deviare l’attenzione da uno scandalo sessuale che coinvolgeva il presidente degli Stati Uniti in piena campagna elettorale. Nel film l’opinione pubblica credette a tutto ciò che vide diffuso dai mezzi di comunicazione poiché ciò che è visto in televisione e sui social è percepito come veritiero e verosimile a prescindere dalla verità! Questo è il potere dell’immaginario collettivo e dell’immaginazione che può essere utilizzato per illudere le masse o per liberarle. Le immagini sono la struttura portante della realtà. Esse costituiscono la concretezza del pensiero; il modello di riferimento più tangibile e lo strumento più efficace per portare il cambiamento. Dal punto di vista della fisica quantistica le immagini rappresentano il collasso dell’onda vibratoria in particella materica. Difatti, le immagini sono le forme scaturite dal suono creatore; o in altri termini, sono il suono che prende forma. La scienza della Cimatica lo ha dimostrato una volta per tutte. Per questo motivo dobbiamo imparare a gestire le immagini e utilizzarle per migliorare l’esistenza umana svelando la verità anziché condizionarla negativamente falsando la realtà dei fatti.
di Edoardo Conte
di Edoardo Conte
La materia è una grande sconosciuta e, seppur siamo fatti di essa e con essa, non sappiamo bene come appaiano le forme durante la creazione.
All’inizio di Tutto c’è il pensiero, un pensiero talmente focalizzato che solo il Demiurgo può attuare. Tale pensiero, che è in se stesso, il progetto della creazione, dal punto di compressione (concentrazione) iniziale espande la sua onda... e la Luce è!
Diciamo subito che la Luce è lo stato apparente del pensiero che, nelle prime fasi creative, ha l’aspetto di Plasma o nube plasmatica creatrice (la santa Vergine, vergine poiché non è plasmata ma è puro plasma).
Ma, facciamo un passo indietro.
Quando il pensiero creatore è focalizzato nel punto d’origine, ciò presuppone che sia avvenuta una polarizzazione tra il proposito dell’Osservatore (Creatore) e l’Osservato che ancora non è palese, ma esiste come controparte duale dell'intenzione del Creatore. Ogni proposito ha in sé questa dualità: l’intenzione causale e… l’effetto che avrà una volta proiettata dal pensiero (la coscienza del creatore aggiungerà il significato, appena manifestata la forma primaria). Questa dualità crea all’istante il Campo magnetico in cui il Proposito causale è il polo positivo e l’effetto che avrà, è il polo negativo. Ogni creazione, a tutti i livelli creativi, può avvenire soltanto nella dualità del campo magnetico.
Detto questo, dalla polarizzazione e concentrazione verso il centro tra Proposito ed Effetto (il toroide magnetico) si ha il primo collasso d’onda o sintesi o implosione, per dirla alla Dan Winter, che vien detto osservazione o, in altri termini, forma principiante; cioè: Archetipo. Tutti i Principi, che sono in realtà, il progetto creativo, prendono forma archetipica dalla nuvola plasmatica che è la prima espansione di coscienza che il Creatore proietta dal Suo punto di Sintesi.
Così procede la creazione in ogni grandezza di scala con effetti proporzionati al grado o, potenza, di coscienza raggiunto dall’entità consapevole. La nube plasmatica polarizzata è, a tutti gli effetti, una entità cosciente intelligente in grado di compiere a sua volta, una sintesi o collasso d’onda (ciò spiega la miriade di galassie in formazione autonoma, dato il "VIA" iniziale del Creatore.
Nell’essere umano la chiamiamo scelta, mentre nelle entità creatrici superiori, è la creazione stessa che diventa materia e, quindi forma, dapprima prototipica e poi multiforme, secondo l’intreccio di principi che agiscono nel Fiore della vita o nella progressione geometrica delle possibilità del sistema settenario (le due progressioni della vita, quella ad ottave cioè settenaria, e quella aurea, cioè a progressione di Fibonacci, che è la progressione o espansione della curva coscienziale e delle forme da essa derivate).
In questo modo sono prodotte le cellule staminali che sono tali poiché frutto della sintesi delle 49 e 64 possibilità (principi archetipici) del campo unificato creativo. Ciascuna di esse ha in sé le qualità creative che all’occorrenza, possono differenziarsi secondo le funzioni e caratteristiche sistemiche vitali.
Riassumendo:
Dalla polarizzazione duale del campo plasmatico creativo e sua sintesi centripeta (compressione, focalizzazione, implosione) si ottiene il collasso d’onda o forma principiante materiale (alcuni la chiamano ritorno al punto zero o origine della vita) ma è sempre quel processo intelligente del Cuore cosmico (Cuore centrale spirituale) che sintetizza gli opposti (il centro o buco bianco/nero del toroide coscienziale). Ciò avviene in tutte le grandezze di scala: dall’Universo all’uomo. In passato si poteva raggiungere questo stato creativo solo con l’introspezione o la meditazione; oggi alcuna scienza, o meglio, alcuni scienziati illuminati, hanno compreso la dinamica creativa e la propongono in ausilio alle tecniche di introspezione, anche per riequilibrare il corpo fisico. Un esempio fra tutti: i cosiddetti Med bed che altro non sono che apparati di riequilibrio cellulare aventi la funzione di risvegliare nelle cellule dormienti, la struttura settenaria (49) e potenziale (64) della funzione originale della vita.